Le Contrade
Le Contrade di Quattro Castella sono il cuore pulsante del Corteo Matildico. Durante le settimane che precedono l’evento, tornano a popolare i prati del Bianello con le prove, preparandosi all’ingresso in arena e alla grande sfilata che apre l’incontro tra Matilde di Canossa ed Enrico V.
Con il supporto del Comitato Matildico e, dal 2024, della regista Maria Antonietta Centoducati, le contrade hanno dato vita a una nuova regia scenica, più solenne e coinvolgente.
Non solo rievocazione: durante l’anno, le contrade partecipano a eventi in tutta Italia e mantengono vivo il legame con la comunità attraverso attività culturali, sociali e intergenerazionali.
Dagli sbandieratori alla Lotta del Ponte, dalle ambientazioni medievali agli antichi mestieri, ogni gruppo contribuisce a rendere unico il Corteo e a raccontare l’identità profonda di Quattro Castella.
La CONTRADA BORGOLETO nasce nel 2008 dall’unione dei gruppi storici Borgoleto (nobili, simbolo la torre, colore viola) e San Giorgio (sbandieratori, nobili e boscaioli, simbolo il drago e la roncola, colori giallo e verde). Oggi la Compagnia Storica Borgoleto ODV adotta i colori bianco e blu e prende il nome da un borgo realmente esistente di Quattro Castella.
Il nuovo stemma unisce torre, drago e il rio che scende dal Bianello.
Il gruppo si distingue per la sua versatilità: propone scene di vita nobiliare medievale, accampamenti boscaioli con antichi mestieri, e danze storiche. Partecipa attivamente al Corteo Matildico e ad altre manifestazioni locali.
Borgoleto gestisce anche un punto ristoro durante eventi come il Corteo e la Fiera di Quattro Castella, offrendo piatti tipici come polenta fritta, gnocco, salumi e vin brulè, arricchendo l’esperienza con sapori della tradizione.
La CONTRADA MAESTÀ DELLA BATTAGLIA di Quattro Castella, dai colori blu e rosso, è un’associazione storica fondata nel 2008, profondamente legata alla figura di Matilde di Canossa e al patrimonio medievale del territorio. Il nome richiama la storica battaglia del 1092, durante la quale Matilde sconfisse l’imperatore Enrico IV, evento commemorato dalla Chiesa della Madonna della Battaglia, eretta in segno di gratitudine.
Composta da oltre 250 soci, attivi tra sbandieratori, musici e arcieri, la contrada si distingue per la sua versatilità e impegno nelle rievocazioni storiche. I suoi membri partecipano a competizioni nazionali e internazionali, portando in scena spettacoli che combinano abilità tecniche e narrazione storica. Tra le esibizioni più suggestive, spicca la “Maestà di Fuoco”, uno spettacolo serale che unisce giocoleria e fuoco, creando un’atmosfera magica e coinvolgente.
Oltre alle performance, la contrada si dedica alla ricerca e alla realizzazione di costumi storici accurati, contribuendo a mantenere viva la tradizione e la cultura medievale di Quattro Castella. La Contrada Maestà della Battaglia rappresenta un punto di riferimento per la comunità locale, promuovendo valori di collaborazione, passione e rispetto per la storia.
La CONTRADA DI MONTICELLI, dai colori giallo e nero, è una delle più antiche e attive realtà storiche di Quattro Castella, con radici che affondano nel borgo omonimo, documentato sin dal X secolo . Fondata nel 1987 come gruppo di figuranti, si è arricchita nel 1991 con la formazione dei musici e sbandieratori, diventando un punto di riferimento nel panorama delle rievocazioni storiche.
La Contrada è nota per le sue spettacolari esibizioni di sbandieratori e musici, che combinano precisione tecnica e passione, partecipando a numerose manifestazioni locali e nazionali. Tra gli eventi più significativi, la Contrada organizza annualmente la “Festa della Castagna” nel Parco del Melograno, offrendo spettacoli, tornei di bandiera e specialità gastronomiche.
Con un impegno costante nella promozione delle tradizioni medievali e nella partecipazione attiva al Corteo Storico Matildico, la Contrada di Monticelli continua a essere un simbolo vivo della storia e della cultura di Quattro Castella.
La CONTRADA VILLICI DELLE QUATTRO CASTELLA è un gruppo storico che anima il Corteo Matildico con la sua dedizione alla rievocazione della vita contadina medievale. I Villici si distinguono per la loro capacità di ricreare ambientazioni storiche autentiche, offrendo al pubblico un’immersione nelle tradizioni e nei mestieri dell’epoca.
Tra le attività più significative, i Villici organizzano la cena medievale “La Notte del Volgo”, un evento che apre ufficialmente il Corteo Matildico, offrendo ai partecipanti un’esperienza culinaria e culturale unica. Durante questa serata, il sagrato della Chiesa di Sant’Antonino si trasforma in un suggestivo scenario medievale, con menù storici e spettacoli di intrattenimento.
Oltre alla ristorazione, i Villici partecipano attivamente al Corteo, allestendo accampamenti e dimostrazioni di antichi mestieri, come la cottura del formaggio e la preparazione del pane con cereali antichi. Queste attività contribuiscono a mantenere viva la memoria storica e a coinvolgere la comunità in un viaggio nel tempo.
Con il loro impegno, i Villici delle Quattro Castella rappresentano un ponte tra passato e presente, celebrando la ricchezza culturale e storica del territorio.
Il GRUPPO STORICO GRAN PASSO D’ARMI, fondato nel 2013, raccoglie i partecipanti delle quattro gualdane di Quattro Castella. Ognuna di queste gualdane rappresenta uno dei quattro colli del territorio, rievocando le antiche milizie locali. Il gruppo si dedica alla preparazione e alla realizzazione di questa sfida, curando ogni dettaglio per offrire al pubblico un’esperienza autentica e coinvolgente.
Il Gran Passo d’Armi è uno degli eventi più spettacolari e simbolici del Corteo Storico Matildico di Quattro Castella. Conosciuto anche come “Gioco del Ponte” o “Lotta del Ponte”, questa competizione rievoca le antiche sfide cavalleresche del Medioevo.
Durante la manifestazione, due squadre composte da sette lottatori ciascuna si affrontano su un ponte di legno, cercando di spingere gli avversari fuori dalla struttura. La squadra che riesce a far cadere tutti i componenti della squadra avversaria vince la sfida .
Il GRAN PASSO D’ARMI non è solo una prova di forza e abilità, ma anche un momento di grande partecipazione comunitaria, che celebra la storia e le tradizioni di Quattro Castella. La sua spettacolarità e il coinvolgimento emotivo che suscita lo rendono uno degli appuntamenti più attesi del Corteo Matildico .






